130° Anniversario della Fondazione dell’ORATORIO SALESIANO “S.Filippo Neri” di Via Teatro Greco in Catania 8 Novembre 1885 – 8 Novembre 2015

Diario veloce e quasi mensile delle iniziative, episodi, foto, avvenimenti di un anno di festeggiamenti 8 Novembre 2014- 8 Novembre 2015

Cronologia

(ultima puntata)

Doverosamente, abbiamo l’obbligo di alcuni particolari ringraziamenti a chi ci è stato vicino, dunque con devota riconoscenza intendiamo ricordare coloro che ci hanno sostenuto, spronato e collaborato in questa fatica:

  • a Sua Santità Papa Francesco, per la Solenne Benedizione inviataci poco prima della Inaugurazione dei Festeggiamenti;
  • ai miei familiari, per avermi sopportato, nonostante abbia rubato del tempo prezioso, loro dovuto, nei periodi dedicati all’Oratorio per la raccolta dei dati, documenti, foto e quant’altro;
  • a Don Giuseppe Costa -sdb- che più d’ogni altro ci ha insegnato a Camminare Secondo lo Spirito, guidandoci e lasciando profonde radici che, germogliando, hanno dato vita a belle fioriture salesiane. Grazie ! Perché andando via, chiamato ad assumere altri, alti e prestigiosi incarichi, inerenti il proprio Ministero, ha accettato, affrontando con abnegazione e spirito missionario ciò che il futuro gli riservava. Avrà sicuramente sofferto molto, nel  .. Ha vissuto all’Estero e probabilmente avrà anche patito la solitudine e lontananza, ma nella certezza che le nostre continue intenzioni di preghiera lo accompagnavano sempre, donandogli vicinanza e conforto fraterni. La specifica ed assoluta preparazione raggiunta lo hanno condotto, dopo le nazionali esperienze di Direzione del Bollettino Salesiano e della L.D.C. (Libreria Dottrina Cristiana), di filato ad assumere la Direzione della L.E.V. (Libreria Editrice Vaticana)… Ma ci pensate bene? Un nostro ex Direttore di Oratorio che diviene l’EDITORE del PAPA !!

Adesso, no, non è il caso di tirare le conclusioni, perché nessun ciclo o progetti si sono conclusi.  Si tratta di continuare e siamo sempre pronti ad accettare le prossime sfide, le prossime avventure, in quanto tutto viene esplicato con la più “normale salesianità”. Nulla di speciale o di particolare, soltanto lavoro, programmazione e disponibilità, grazie anche a qualche intervento… dall’Alto, da Molto in Alto, a sorreggerci per portare avanti ciò che era nelle nostre intenzioni.

Non è che adesso ci fermeremo; continueremo come se nulla fosse accaduto in questo periodo celebrativo.  Semmai passeremo il testimone della staffetta ad altri che già incalzano. Certo che al solo pensiero di quello che è stato fatto, nel nostro piccolo, nel corso dell’anno celebrativo, quasi giornalmente, viene la nevrosi e lo stress ci potrebbe assalire. Ma spalle larghe, grande dedizione e molta disponibilità ci consentono di affrontare serenamente il domani.  Per  loro, per i  nostri e vostri ragazzi, sicuri di poterne fare: “Buoni Cristiani ed Onesti Cittadini”. Tutto ciò permeato da alcune indicazioni di Grandi Santi e Dottori della Chiesa. Ne citiamo alcuni: Ama e fai quello che vuoi” (S.Agostino); “Mi basta sapere che siete giovani perché vi ami molto” (Don Bosco);  “La morte ma non il peccato” (S.Domenico Savio); “Il cuore conosce ragioni che la Ragione non conosce” (B.Pascal); “Cristo cammina per tutte le strade del mondo, nessuno può dire di non averlo mai incontrato” (F. Mauriac).

Sentitamente, un ricordo particolare ai tanti (ma non tutti) salesiani conosciuti e transitati qui da noi : Don Anzalone, Don Chinnici, e via via tutti gli altri sacerdoti -sdb- quali  Don Emma, Scucces, Mangiaratti, Vella, Luvarà, Callari, Rizzo, Maccarrone, Curto, Fronte, Di Guardo, Donzelli, Politi, Ravalli, Fiorenza, Leanza, Tetto, Nicolosi, Raineri, Astuti, Naselli, Benintende, Frasca,   Bongiorno, Di Benedetto, Frattallone, Landolt, Frusteri, Scarpato, Cassaro, Alberti, Giordano (Nino e Piersante), Fabbian, Lagorio, Calabrò, Ausini, Urso, Calapaj, Longo, Russo, Costanzo, Solarino, Di Mauro, D’Amico, Ricceri, Tringale, Caltabiano, Giammello, Orto, Sarto e poi ancora Coadiutori e collaboratori, ovvero i Sigg. Mangiapane, Saitta, Cirino, Mazzola, Pin-tabona, Don Salvaturi, Don Alfio il cuoco ed i  Delegati e Dirigenti Alfio Speranza, Franco Gisabella, Gaetano Bordonaro, Enzo Farruggio, Turi Mobilia, Pippo Mascolino, Turi Romeo, Francesco Geracà, Pippo Garozzo, Tino Vittorio, Benedetto Fichera, Angelo Privitera, Strano P., Orazio Fiorito, Angelo Mascali, Pippo Di Mauro, ed umilmente chiedo perdono per tutti coloro che sto dimenticando. Un particolare ringraziamento per l’esempio e la testimonianza impressa su di noi al Cav. Santo Sorace e la moglie Cristina ed al Comm. Federico Di Marco e la moglie Adele, per le  elargizioni  sostenute, durante gli anni, stante le conti-nue ed improrogabili necessità finanziarie che ogni giorno ci assillavano ed ancora adesso imperversano.

Ancora un ricordo ed un amorevole ringraziamento va a tutti gli Animatori, vecchi e nuovi, a chi c’era ed a chi gli è succeduto, ex allievi ed aspiranti, ai Veterani, ai Genitori ed a tutti coloro che a qualunque titolo hanno frequentato, ai ragazzi e ragazze di ieri e di oggi, ai semplici oratoriani, ai salesiani visitatori e di passaggio, ai missionari e Coadiutori, ai Cooperatori ed Amici, Exallievi e residenti del quartiere che hanno avuto a cuore il nostro progetto e le sorti  dei progetti e programmi in itinere. A Tutti va il nostro più grosso GRAZIE, per la presenza, per la dimensione umana, salesiana e di  intensa  spiritualità che ci hanno donato, per gli stimoli ed incoraggiamenti, nei momenti di crescita, per averci assicurato, anche con la sola semplice presenza, che dovevamo continuare, perché nel solco  del giusto, nella nostra opera anche nei momenti di stasi o di… panico. Indubbiamente senza di loro, senza di Voi tutti, non ce l’avremmo fatta.

Credo sia davvero sia tutto, o quanto meno che possa bastare per potere gridare : “ W il San Filippo Neri, vecchio”, ma sempre giovane nel cuore, nella mente e nelle evangelizzanti attività  che …tanto bene ed orgoglio assicurano all’intera COMUNITA’ Cittadina di Catania, “ca cchiù sta e cchiù bella addiventa”, come asseriva uno degli exallievi il grandissimo attore catanese e nazionale, TURI FERRO.

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FINE  –  Piero Privitera

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