130° Anniversario della Fondazione dell’ORATORIO SALESIANO “S.Filippo Neri” di Via Teatro Greco in Catania 8 Novembre 1885 – 8 Novembre 2015

Diario veloce e quasi mensile delle iniziative, episodi, foto, avvenimenti di un anno di festeggiamenti 8 Novembre 2014- 8 Novembre 2015

Cronologia

(penultima puntata)

8 Novembre 2015 – Celebrazione  e Grande festa di Chiusura per il 130° dell’Anniversario. Una grande affluenza di oratoriani di ieri e di oggi, ha caratterizzato la grande festa finale per il 130° Anniversario di fondazione dell’Oratorio salesiano San Filippo Neri di via Teatro Greco – Catania, prima casa salesiana in città, aperta particolarmente ai minori dei quartieri confinanti San Cosimo, Antico Corso, Cappuccini, Angeli Custodi, Pescheria, Castello Ursino, S.Cristoforo ecc…  S. Messa  solenne concelebrata, presieduta dal Vicario Ispettoriale don Lillo Montanti, con altri 5 confratelli Don Troina Giuseppe, Don Cicala Paolo, Don Luigi Calapaj, Don Vincenzo Lo Sardo e Don Vincenzo Andronaco, in rappresentanza di altri istituti Salesiani.  Nutrita la presenza di tutti i gruppi dell’Oratorio, in attività, Mamme, exallievi, ADMA guidate da Maria Decosta alias “Mamma Margherita”, Circolo S.F.Neri, Savio Club, S.Luigi, Beato Dusmet, Cooperatori e PGS.

6Omelia incentrata sulla paterna figura di Don Bosco e sulla intramontabile fisionomia dell’Oratorio-casa che accoglie;  all’offertorio, la raccolta, viene annunciato,  sarà destinata ad una famiglia povera del quartiere. Prima della svelata della lapide commemorativa, vengono ricordati Don Bosco, il Card.Dusmet ed i salesiani che si sono succeduti, sino a Don Callari, Don Costa e Don Vella, che hanno consentito il mantenimento dell’apertura della Casa. Particolarmente gradita la visita di Padre Ugo Aresco, ex alunno di questo istituto ed ora rettore di S. Agata La Vetere, prima cattedrale di Catania. Altresì vengono ricordati episodi come il bombardamento del 16 aprile 1943 che causò la morte di 4 ragazzi ed una suora FMA ed il trasferimento nel 1972, in Via V.Giuffrida, dell’Istituto scolastico.

Oratorio: casa che accoglie, scuola che forma ed avvia alla vita, istruisce ed evangelizza, cortile che ci si incontra in amicizia e gioco, temi fondanti della serata di Festa.  Spari in segno di giubilo dei fuochi d’artificio, spegnimento di fiaccole ed una… triplice gigantesca Torta non potevano mancare alla chiusura della giornata… dopo avere assistito per la prima volta ad un incontro di calcio femminile, gare di karaoke per ragazze, premiazione dei vari tornei di calcio, ping-pong e calcio balilla, per i più piccoli.

Propedeuticamente, dopo i grandi preparativi, a mezzogiorno, la Comunità degli Oratoriani si era riunita per la Preghiera alla Madonna -Maria Ausiliatrice- con l’Angelus  e  prima di andar via non poteva mancare il classico panino salesiano, ovvero la pagnottella con mortadella per tutti i presenti.

Ampio resoconto è stato pubblicato su LA SICILIA -quotidiano locale- a cura di Antonino Blandini, nostro caro ed affettuoso exallievo, che sentitamente e doverosamente si ringrazia.

                                                                                                                            

Piero   Privitera 

22  continua

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